dora
(mercoledì 27 aprile 2011)
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Altro
Viene da pensare.......
Voglio raccontarvi un fatto realmente accaduto alcuni giorni fa, qui da me.
Una signora un po' male in arnese è entrata in un bar tabacchi e ha chiesto, indicandoli due biglietti del gratta e vinci.
Quelli da lei richiesti costavano 5 E. l'uno, ma lei ne aveva solo 5. La tabaccaia allora gliene ha dato uno e a quel punto un avventore è intervenuto, chiedendo per sè l'altro biglietto. Gratta che ti gratta questo signore ha trovato 500 mila E.
La signora vedova e madre di due ragazzini quando si è resa conto di quello che aveva perso, è svenuta ed è stata accompagnata al pronto soccorso.
Voi pensate che l'uomo abbia fatto solo il gesto di offrire almeno una mancia a quella poveretta? Nossignore! Tutto per sè.
La storia sarebbe finita qui, ma il giorno di Pasqua, di rientro dall'Abruzzo, mi sono fermata in Autogrill, e lì (per la serie come è piccolo il mondo!), ho incontrato una amica che non vedevo da un po', insieme alla figlia, impiegata in banca.
Stavo esultando per aver vinto 10 E. da un biglietto acquistato da F. ( lui dice che non ha mai visto vincere chi non gioca), e inevitabilmente il discorso è andato alla vincita milionaria di cui tutta la città stava parlando.
Beh, non ci crederete, ma in banca dove l'uomo ha portato il suo "tesoro" egoistico, gli è stato confermato che il biglietto è FALSO!
Io come sapete non sono credente, ma se lo fossi direi proprio PUNIZIONE DEL CIELO PER UN GESTO DI GRANDE EGOISMO.